Caratteristiche culturali, sociali ed economiche
Commento dell'editore:
Le ville tardoantiche della Sicilia sono tra le più importanti e cospicue testimonianze archeologiche, per il prezioso contributo alla conoscenza dell'arte musiva, ma anche per la comprensione del fenomeno politico, sociale, economico che rende conto del sorgere di grandi ville in età tardoantiche in varie aree della Sicilia. Queste ville sono note soprattutto per gli splendidi mosaici pavimentali che li caratterizzano e li connotano come strutture di grande importanza storica ed archeologica, ma non devono essere guardate anche come monumenti sempre attuali nel tempo e che testimoniano una parte importante della storia della Sicilia tardoantica. La loro presenza si lega in modo indissolubile al modo di vivere, ai messaggi e all'ideologia che presiedono non solo alla stesura dei mosaici, ma anche alle "mode" architettoniche, agli arredi, ai modi e tecnica di produzione. Tale fenomeno denuncia precisi assetti sociali e criteri di distribuzione e organizzazione fondiaria, ma anche economici e politici che sono alla base della esistenza di tali ville e che caratterizzarono il IV e il V secolo d.C.
Indice:
pag. 7 INTRODUZIONE
11 I L'impero romano e la Sicilia nel tardo antico
35 II Le ville residenziali del IV secolo
41 III Il secessus in villa nelle epistole di Sidonio Apollinare
61 IV La villa del Casale di Piazza Armerina
93 V Nuovi scavi
99 VI Identità del proprietario
111 VII La villa di Patti
119 VIII La villa del Tellaro
125 IX La villa di contrada Castellito
129 X La villa di contrada Gerace
135 XI La villa di contrada Rasalgone
137 XII La villa di contrada Orto Mosaico
139 XIII Somiglianze e singolarità tra le ville romane
153 XIV Dopo il IV secolo, il processo di trasformazione e fine delle ville
159 Conclusione
161 Bibliografia
171 Tavole figure