BUONE CONDIZIONI
Seconda di copertina:
L'obiettivo principale di questo saggio, sebbene incentrato su questioni di carattere biografico, non è quello di indagare i legami intercorsi fra Petrarca e la consorteria dei Colonna, bensì di affrontare alcuni problemi che toccano da vicino l'interpretazione dei Rerum vulgarium fragmenta. Il percorso, pur partendo da un testo limitrofo e pur snodandosi, per lunghi tratti, attraverso altri testi collocati ad una certa distanza, ha di mira il prologo del Canzoniere, di cui qui si propone una lettura che ne allarga i confini (sino a comprendere i primi dieci componimenti), aggiungendo alla sezione da tempo individuata come exordium retoricamente impostato una seconda dedicata ai protettori. Un ulteriore tassello viene così ad aggiungersi al paziente lavoro di recupero della dimensione 'storica' di questo libro, lavoro in cui, sull'esempio di quanto si è fatto e si sta facendo per il Petrarca latino, sono impegnati gli studi più recenti.
Indice:
pag. 7 Premessa
9 I O aspectata in ciel beata et bella (R.v.f., 28)
33 II La gola e 'l sommo et l'otiöse piume (R.v.f., 7)
57 III S'Amore o Morte non dà qualche stroppio (R.v.f., 40)
83 IV Gloriosa columna in cui s'appoggia (R.v.f., 10)
119 Bibliografia
129 Indice dei nomi di persona e dei toponimi
133 Indice dei manoscritti