Commento dell'editore:
Uno degli aspetti centrali della cultura rinascimentale, riscoperto nel Novecento, è costituito dalla magia e, in questo ambito, dal problema degli incantesimi. Pietro Pomponazzi intervenne in questa amplissima discussione con un testo memorabile nel quale si sforzava di dare, su basi naturali, una spiegazione scientifica degli eventi di carattere soprannaturale. Testo 'maledetto', anche per i corrosivi elementi di critica religiosa, è rimasto lungamente clandestino fino agli ultimi decenni del Novecento, quando ha riconquistato il ruolo centrale che gli spetta se si vuole comprendere la cultura rinascimentale nella pluralità dei suoi elementi costitutivi. In questo volume Vittoria Perrone Compagni ne presenta una traduzione accuratissima corredandola di tutte le notizie necessarie al lettore per entrare in un testo tanto complesso quanto profondamente affascinante.
Seconda di copertina:
Nell'ampia discussione rinascimentale sulla tradizione magica e sulle questioni filosofiche e religiose, che essa coinvolge, il De incantationibus di Pietro Pomponazzi si caratterizza per la densità teorica e l'ambizione del progetto culturale: offrire una spiegazione complessiva, 'secondo natura', di quel vasto ambito di fenomeni, pratiche e credenze che la letteratura inquisitoriale aveva attribuito all'intervento dei demoni, ostacolando così l'interpretazione 'scientifica' del mondo e destituendo la stessa religione dalla sua funzione educativa all'interno della società.
Questa nuova traduzione, curata da Vittoria Perrone Compagni, è corredata da un ricco apparato di riferimenti e di annotazioni che guidano il lettore alla comprensione di un pensiero originale e complesso, in cui si incontrano spirito moderno e filosofia classica.
Indice:
pag. 9 Introduzione. Maghi, demoni, profeti: alcuni temi del De incantationibus, Vittoria Perrone Compagni
85 Avvertenza
91 Pietro Pomponazzi, Le incantazioni
329 Fonti e testi paralleli
343 Bibliografia
355 Indice dei nomi