Quarta di copertina:
Francesco De Sanctis, mosso dal mito romantico delle grandi individualità, collocò il luogo più alto della poesia dantesca nell'"Inferno", teatro di "potenti figure, in cui vive il travaglio dell'anima nella sua passione eterna e nella sua eterna impenitenza". Il giudizio, equamente corretto dalla critica successiva, che ha riconosciuto la complessa unità poetica della "Commedia", evoca tuttavia con efficacia la suggestione che la prima cantica non cessa di esercitare sui lettori: e non solo per l'immediatezza di vita espressa attraverso personaggi indimenticabili, ma per la tensione intellettuale che fin dall'inizio vi si manifesta: quell'intensa volontà di conoscere che dal fondo inquieto di una crisi personale muove Dante a esplorare le forme più oscure e torbide dell'esistere terreno. Di queste ragioni il volume dà conto, dopo un preambolo sulla vita di Dante e la fortuna della "Commedia", attraverso l'esame della prima cantica nei suoi aspetti storico-letterari, ideologlci, stilistici; comprende inoltre una completa bibliografia, un'antologia di giudizi critici e un piano di orientamenti e proposte di studio.

Sommario:
PREAMBOLO
pag. 7 La vita di Dante
23 Dante nel culto dell'età medievale e moderna
PROFILO DELL'INFERNO
57 Genesi dell'Inferno
57 La prima ideazione del poema
59 Dall'Inferno alla Commedia
61 Gli anni toscani dell'Inferno
63 La divulgazione dell'Inferno
65 Le fonti della Commedia
70 Struttura e immagini dell'Inferno
70 La topografia morale
75 Il viaggio di un'anima
78 Allegorie e simboli infernali
87 La guida di Virgilio
92 Il mondo ecclesiale
97 Le idee politiche nell'Inferno
102 Ricordi del mondo terreno
109 La "tragedia" nell'Inferno
117 Il linguaggio comico e il realismo narrativo
125 Interpretazioni critiche
125 L'unità della Commedia e il mondo dell'Inferno
126 Dante poeta primitivo (G.B. Vico)
127 La vasta unità della Commedia (F. De Sanctis)
128 La poesia della Commedia (B. Croce)
131 Francesca da Rimini (M. Barbi)
133 Farinata degli Uberti (M. Sansone)
134 Brunetto Latini (G. Petronio)
135 Le metamorfosi dei ladri (A. Momigliano)
138 Ulisse (M. Fubini)
140 Il conte Ugolino (U. Bosco)
141 Bibliografia
147 Per studiare l'Inferno