Commento dell'editore e seconda di copertina:
Nel Medioevo, la società arabo-islamica mette a punto un'immagine di sé di cui il mondo degli studi e degli studiosi è una componente significativa, dotata di suoi strumenti di auto-rappresentazione e di sue narrazioni. In queste pagine si trova a delineare un paesaggio storico in cui immagini e corpi sociali del sapere hanno sviluppato una concezione potente e duratura del valore della conoscenza.

Indice:
pag. 7 Premessa
13 Il mondo dell'infanzia e l'istruzione
13 Il mondo silenzioso dell'infanzia
14 Bambini, e bambine, che studiano
17 Arabizzazione e istruzione elementare
22 L'istruzione elementare delle bambine
23 La pedagogia e l'infiuenza ellenistica
31 Dalla voce al calamo: maestri, testi, tradizioni di studio
31 Il Corano e la costituzione di un sapere religioso
33 Le città e la trasmissione del sapere
37 Un dotto all'opera
44 Dalla parola detta alla parola scritta
48 Forme della trasmissione del sapere
54 Immagini genealogiche del sapere
57 Le classificazioni del sapere
68 Le forme del testo
79 Le biblioteche
79 Dalla conservazione del sapere alla collezione di testi
82 Dalla biblioteca privata alla biblioteca pubblica
86 Visioni di biblioteche
91 Biblioteche distrutte, biblioteche sparite
95 L'età della madrasa
95 Madrase sunnite contro biblioteche sciite?
101 Le città e il sapere: le madrase
108 Il contesto storico dell'avvento della madrasa
112 Diffusione della madrasa
114 Le classificazioni del sapere di al-Ġazālī
120 Lo studio delle scienze straniere: fuori o dentro la madrasa?
129 Donne che studiano
129 Realtà storica e modelli culturali
134 Un modello mancato
139 La ripresa dell'interesse per le donne studiose
141 Studiose da giovani, maestre da anziane
149 Bibliografia
165 Glossario
171 Indice dei nomi
175 Indice dei luoghi